di Redazione Berlinocasa Magazine
A Berlino assistiamo ad arrivi giornalieri dall'Italia e per i motivi più diversi: studio, lavoro, amore, amicizia, arte, cultura. Fino qui nulla di nuovo direte voi, ma se parlassimo di pensionati italiani che decidono di trasferirsi a Berlino: che ne direste?
Ebbene si: questa tendenza si sta rivelando crescente e dall'estate del 2010 berlinocasa ne è stata testimone diretta. Ma vediamo più in dettaglio di cosa si tratta.
Persone che dopo i 60 anni decidono di acquistare un appartamento in città grazie ai prezzi vantaggiosi che il mercato immobiliare propone e che una volta diventati proprietari, sistemano il loro nuovo "nido" proprio come si faceva una volta con la seconda casa al mare, in collina oppure in montagna..
Normalmente trascorrono a Berlino il periodo che va dalla fine Maggio alla fine di Settembre; in tal modo – a lo dire - si godono un’atmosfera cittadina "a misura d'uomo" (e di donna aggiungiamo noi) e che quindi offre davvero molto per chi non è più giovanissimo.
Dicono inoltre di essere affascinati dal clima continentale, dai basi livelli di umidità dell'aria, dalle temperature spesso sostenute dal piacevole e caldo sole del nord (ben presente nei mesi estivi), dalle innumerevoli possibilità di trascorrere giornate intere all'aperto nei parchi e nelle foreste; ma anche di essere affascinati da una città con pochissimo traffico, tutta ciclabile, dall'efficienza dei tantissimi mezzi pubblici e molto altro ancora.
Dicono infine di trovare tanta cordialità da parte dei Berlinesi (questi ultimi ormai molto attenti al mercato del turismo), di fruire della ottima ricettività delle strutture (dai musei, ai battelli, ai centri fitness e molto altro) e di godere della efficienza dei servizi offerti dalla capitale tedesca.
l'identikit di queste persone è in genere quella di chi ha svolto precedentemente una attività soddisfacente, che ha conosciuto un po' il mondo e che ha una qualche dimestichezza con quell'universo definito genericamente come "l’estero".
In genere parlano un po' di tedesco, anche se questa non è più una discriminante, visto che in città il 50% dei berlinesi parla un buon inglese, allargando così notevolmente il bacino delle possibilità di interazione per tutti.
Noi non possiamo che fare i nostri migliori auguri a questi “nuovi berlinesi”.
Si attende per la prossima estate l'arrivo dei nipoti più piccoli, che ci auguriamo verranno a Berlino per trascorrere qualche settimana con i nonni a prendere un po' di aria buona. Berlino era infatti già in passato luogo di "sanatori" e precisamente di strutture di riabilitazione destinate sopratutto a chi aveva problemi polmonari; questo grazie a:
- un’aria sempre pulita (siamo infatti in una pianura che non ostacola in alcun odo il ricambio d’aria),
- straordinaria presenza di foreste
- propiziatoria confluenza dei fiumi Havel e Sprea.
I nipoti più grandi invece, a Berlino ci sono già stati questo inverno a godersi locali trendy e discoteche, oltre che la casa dei nonni.
La redazione (team@berlinocasa.com)
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